Tutti i trucchi per trasformare la propria Vespa in un vero missile.
Le elaborazioni per la Vespa sono infinite sia se si deve elaborare il motore sia che si voglia migliorare la ciclistica ed il reparto sospensioni, molti i cataloghi delle parti speciali destinate a questo bellissimo mezzo.
Negli anni sono stati prodotti moltissimi modelli di vespa 50 si parte dalla Vespa 50 “sportellino piccolo” del 1963, per arrivare alla più recente Vespa 50 HP prodotta fino al 1999, tutte sono ottime basi per una preparazione sia motoristica che di ciclistica e svariati sono i pezzi presenti nei vari cataloghi after market.
Tra le 125 abbiamo la Vespa "125 Nuova" è stata la prima Vespa small frame ad adottare di serie un motore 121cc. derivato probabilmente dal telaio della 90SS prodotta negli anni 1965-1967 e venduta in un'unica colorazione Azzurro Metallizzato. nel 1967 venne prodotta la mitica Vespa Primavera 125 ET3 per poi arrivare alla 125 T5 costruita dal 1985 al 1989. Era un modello sportivo, costruito sulla base della Vespa PX, dalla quale differiva per il faro anteriore rettangolare ed il cupolino in plastica sul manubrio. Venne anche data in premio a chi conquistava la Pole Position al Gp di Monza nel Campionato di Formula 1, infatti la Piaggio apponeva l'adesivo T5 POLE POSITION. I piloti di Formula 1 che hanno ricevuto in premio la T5 o la Vespa Automatica sono Ayrton Senna e Nelson Piquet.
Nasce nel 1955, la Vespa GS VS1/5 150 prodotta in 5 serie sino al 1961. La GS (Gran Sport) è un tentativo di rendere lo scooter di Pontedera competitivo con le piccole motoleggere dell'epoca, raggiungendo i 100 km/h. Nel 1959, a seguito del rinnovamento della gamma, Piaggio mette in produzione la Vespa 150 VBA basato sul telaio di nuova concezione derivato dalla 125 del '58. Con questo modello viene introdotto il motore a valvola rotante. Nasce nel 1961, la Vespa VBB1 150 con questo modello viene introdotta la quarta marcia.